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  • vulcanomarino

IL POTERE DELLA GRATITUDINE

Aggiornamento: 1 set 2022

Un sentimento da ri-scoprire




VivereV oggi vuole coivolgerti in quella che potrebbe essere una sorprendente rivelazione nella tua vita! E si ricollega al discorso iniziato in Vibrazioni.


Il termine gratitudine deriva dal latino gratus, riconoscente.


Anticamente, tra gentiluomini, era abitudine usare espressioni come "Obbligato", in risposta anche alla più piccola cortesia.

Oggi non siamo più capaci nemmeno di dire un semplice "Grazie" a chi ci rivolge un atto di gentilezza o ci aiuta, figuriamoci "Ti sono riconoscente", "Ti sono grato"...


La gratitudine è un sentimento MOLTO POTENTE che ha effetti benefici su noi stessi e sugli altri, da tutti i punti di vista: fisici e psichici.

Lo confermano diversi studi di psicologia, la quale la definisce: senso di apprezzamento per qualcosa o per qualcuno.


Ma è anche un sentimento ancora e ben più ampio che si rivolge a tutta la vita e a ciò che essa contiene di positivo e di negativo, di momenti felici o dolorosi, di luce o di buio anche se ciò può apparire incomprensibile, contraddittorio o inaccettabile.


Significa imparare a muoversi in quel territorio che comprende le infinite possibilità che abbiamo, la capacità di meravigliarci sempre, di essere consapevoli e presenti a noi stessi, agli altri ed agli eventi, vivendoli appieno in tutte le loro sfaccettature, anche le più piccole.


Imparare a gioire per il solo fatto di esistere, di vivere, di agire, di interagire, di essere connessi con il Tutto.


Partiamo dall'inizio per capire un pò meglio come e perchè un sentimento possa essere potente.



Sicuramente conoscereai la fisica quantistica, o ne avrai letto qualcosa. In genere, quando ci si incammina su un percorso di crescita personale, è difficile di questi tempi non imbattersi in questa affascinante scienza. La fisica quantistica è lo studio di tutto ciò che è invisibile.

Ci sono molte cose che non possiamo percepire ma ciò non significa che non esistano. Quando usi il tuo cellulare sei connesso a una rete internet, ma questo collegamento con la rete tu non lo puoi vedere. Eppure c'è.

Nell’ambito quantistico è ciò che è invisibile ad essere osservato.

Il vuoto non è vuoto: lo spazio tra terra e cielo e oltre è pieno di onde di energia e di frequenze vibrazionali da cui tutto viene sommerso, quindi anche noi...

Si parte dal principio che tutto esiste già, che è lì disponibile per tutti ma che semplicemente non è visibile a noi comuni mortali.


Per far sì che ciò si manifesti nella tua vita, è importante che tu ti trovi sulla giusta frequenza. Il tuo corpo emette una vibrazione attraverso le tue cellule, cosa che è possibile esaminare e verificare.



La Terra madre GAIA possiede anche lei una sua frequenza, così come le piante, gli animali e ogni cosa... Tutto ciò che si trova su questa Terra genera un’energia e una frequenza.

La fisica quantistica si direziona verso lo studio e l’osservazione di queste frequenze.


Ad esempio, se sei malato, triste o arrabbiato emetti delle frequenze diverse (basse) per ognuno di questi stati.


La frequenza viene quindi emessa nel campo quantistico, questo grande spazio che sembra vuoto che è l'Universo, per risuonare e attrarre a te le cose che sono sulla tua stessa frequenza.

Quando la rabbia o un sentimento negativo prende il sopravvento, in quel momento percepirai cose intorno a te che continueranno ad alimentarla.

Si pensa spesso che sia il caso, ma il caso non essite!

Ora diventa comprensibile l'importanza di trovare ogni giorno, nella nostra vita, frequenze alte come la gioia, la felicità, la pace...e tra queste la gratitudine svolge un ruolo molto importante.

Le emozioni con frequenza vibrazionale alta permetteranno alla tua vita di essere più in linea con il modo in cui desideri che essa sia.


Più avanti vedremo come si può fare.


Benefici della gratitudine


Questo sentimento aiuta la nostra salute: migliorando la circolazione e rallentando l’invecchiamento.

Una persona che lo vive sta meglio fisicamente, ha meno dolori ed è portata a prendersi maggiormente cura della propria salute. (Studio pubblicato da Personality and Individual Differences).


Dal punto di vista psicologico ci dona empatia, ci permette di entrare nella dimensione degli affetti più intimi, aiuta le relazioni.


Si riducono le emozioni negative, di bassa frequenza e si sale nella scala delle frequenze più alte.

Perchè tutti noi siamo connessi e, in ogni singolo momento, emaniamo energie e vibrazioni che si propagano verso l’esterno ricevendo, al contempo, quelle degli altri, della natura, degli animali, delle cose che ci circondano.


Ogni cosa, tutto vibra alla sua frequenza. (Leggi Vibrazioni)



Quindi le emozioni che proviamo - negative o positive che siano - vengono trasmesse agli altri che le ricevono, che ne rimangono influenzati e ciò che avremo dato tornerà a noi di rimando.


Se senti ed esprimi gratitudine avrai un effetto benefico sul tuo interlocutore e ne riceverai beneficio tu stesso. Anche se magari non lo saprà mai, perchè siamo comunque connessi.


Un esempio semplice ed evidente è quello del meccanismo che si mette in atto tra genitori e figli.

Per una lunga parte della vita è il genitore che dà al figlio, ma sarà solo il suo senso di gratitudine che porterà ad invertire i ruoli ad un certo punto.


Riconoscere che una persona ci è stata vicina, ci ha dato aiuto, affetto, generosità ci spingerà a "ricambiare", cioè a dare a nostra volta sentimenti positivi.


Tutto questo porta come conseguenza un miglioramento del sonno, una diminuzione dello stress e dell’aggressività e un aumento dell’autostima e della resilienza.


A proposito delle resilienza: nelle terapie riabilitative per i veterani di guerra che hanno subito grossi traumi viene contemplato anche l'esercizio della gratitudine verso i momenti peggiori che hanno vissuto, proprio per poterli superare.


Provare e nutrire questo sentimento ci porta ad uscire dal nostro ego il quale ci domina e ci limita perchè non vuole essere annientato e perdere potere.




Come imparare la gratitudine



- Inizia con una semplice piccola cosa: prendi l’abitudine di usare più frequentemente la parola "Grazie". Non per mera formalità, ma con sentimento autentico e sincero.


Vedrai che la persona a cui ti rivolgi avrà sicuramente un atteggiamento tranquillo e ben disposto perché trasmetterai una vibrazione positiva, alta.



- Metti per iscritto su un quaderno da un lato i motivi di gratitudine per ciò che hai attualmente nella vita e quelli della giornata presente, e dall’altro ciò che desideri.

Se sei grato per ciò che hai adesso si creeranno le condizioni di ciò che desideri.

Scrivi anche la gratitudine che hai per gli eventi passati.

Essere grati per gli eventi del passato ti fà tagliare con questo tipo di legame dannoso e ti alleggerisce, quindi ti permette di lasciare andare e di voltare pagina.

Quando arrivi ad essere grato fai pace con l’evento passato.

Prova a farlo per un mese: vedrai che la tua frequenza vibratoria, alla fine di questa sfida, sarà completamente diversa.



- Impara ad apprezzare ciò che fanno gli altri - che siano familiari, amici, colleghi o sconosciuti - qualsiasi persona.

Anche se si tratta di una piccola cosa, o se quella persona è più avanti a te nella sua vita lavorativa, personale, di crescita interiore…

Non avere invidia di queste cose: ciò che porta a questa emozione negativa può rivelarsi invece un esempio, uno stimolo, un insegnamento. Convertilo in questo.

Viceversa sarà dannosa solo a te: l’invidia avvelena!

Ognuno di noi sta facendo il proprio percorso: non c’è chi è meglio o peggio, esci da questa logica e non fare confronti, non serve, non ti è utile.



- Dimostra riconoscenza agli altri quando parli, scrivi, mandi un messaggio.



- Sii riconoscente anche dei momenti peggiori della tua vita.

In questo modo non disperderai le tue energie pensando a quegli eventi.

Sarà faticoso all’inizio e ti sembrerà innaturale - e apparentemente contraddittorio - ma ogni esperienza, ogni situazione ha la sua ragion d’essere.

Le difficoltà e i dolori sono il terreno più fertile da cui nasce la capacità di comprendere, imparare e crescere.

Si può vivere un dispiacere e, al contempo, essere grati per ciò che ci sta succedendo se lo si vede come un dono che ci arriva per crescere ed elevarci.

Quando arriverai a questo lo scoprirai profondamente dentro di te e ne capirai il senso e la naturalità.



- Analogamente ringrazia dentro di te coloro che ti hanno fatto qualcosa di male o ti creano difficoltà.

Anche questo ti eviterà dispersione di energie al pensiero di quella persona.

All’inizio la tua mente ti dirà "Ma cosa sto facendo?" perché in lei vive l’ego che - come abbiamo già detto - non vuole essere annientato e perdere potere.

Ciò che devi ascoltare non è la mente ma sempre il cuore che, invece ti dirà "Ringraziali e lascia stare queste dinamiche, vai oltre, liberati da questo peso perché c’è molto altro che deve arrivare".


Quando sarai cresciuto in questo percorso scoprirai come la gratitudine non ha limiti e confini.


Ti ritroverai a provare questo sentimento per tutto.

Ogni cosa, la più semplice: un fiore, il gatto che fa le fusa, il cibo che hai, un bambino che piange, un sorriso, il tuo prossimo, il dolore, la vita che pulsa intorno a te.

Non dare mai niente di tutto ciò per scontato, come se fosse un diritto perché così non sarai meritevole di niente.


Conoscerai un cuore nuovo traboccante di gratitudine, la tua aura risplenderà di più e le tue vibrazioni si alzeranno con grandi benefici psichici e fisici.


Potrai capire come il non essere stato grato e tutte le insoddisfazioni e malesseri dell’animo che nutrivi in passato in realtà ti stavano opprimendo.


Perciò sii grato con il cuore, non con la mente: lo sentirai nel tuo corpo.



Dire grazie sembra così difficile, eppure è così bello: dà valore e aumenta le frequenze di ciò che si sta facendo, facendoti stare bene.


GRAZIE nella lingua italiana, rispetto alle altre lingue, ha una frequenza vibrazionale alta.


Quando trovi te stesso non ci sarà più qualcosa che non va, che non è al posto giusto, non ci sarà qualcosa che ti infastidisce, qualcosa che non funziona.


Tutto funziona perché avrai la capacità di apprezzare, di guardare le cose da un punto di vista sempre diverso, migliore e utile per te.




TRASFIGURATI!!!



VivereV spera che tu abbia trovato questo argomento interessante e, soprattutto, utile per la tua vita.

Che esperienza hai? Sei una persona che vive la gratitudine nella sua vita o hai ancora un pò di strada da fare?





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