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  • Immagine del redattoreMarina

TEMPERATURA

Aggiornamento: 31 ago 2022

Paracetamolo perchè usarlo?




Visto che ormai siamo in autunno e la stagione fredda si sta avvicinando portando con sè possibili raffreddori o influenze, può essere utile in questo periodo trattare un pò questo argomento.

Le informazioni riportate non sono naturalmente consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e propositivo e non sostituiscono il parere medico, pur riportando informazioni diffusamente e scientificamente riconosciute e verificabili.


Chi di noi non ha mai preso (o dato al proprio bambino) una tachipirina - comune antidolorifico da banco – o simile per abbassare la febbre? Oggi VivereV ti vuole parlare di questo utilizzo e farti un pò di chiarezza.


Sembra un gesto normale e tranquillo, ma è davvero così?


Il paracetamolo è uno dei medicinali antipiretici ed analgesici che vengono utilizzati e sprecati di più: spesso viene presa per tanti piccoli malanni e - spesso - come vedremo inutilmente o, peggio, dannosamente.


In sostanza viene usata troppo facilmente e frequentemente.


Vediamo prima un attimo cos’è la febbre.


La nostra temperatura viene regolata da un equilibrio di ingresso di calore e dalla sua uscita (attraverso la sudorazione e l’evaporazione di acqua delle mucose, vedi respirazione).

Se così non fosse, durante il riposo, aumenterebbe continuamente ed è in questo modo che il nostro corpo riesce a mantenerla costante.


In media la temperatura corporea è compresa in un intervallo di 36,4-37,2°C.

Viene definita febbre quando in un adulto supera i 37,2-37,5°C, mentre per un bambino i valori sono più alti.


Innanzitutto penso che saprai certamente che si tratta di un sintomo in risposta ad una determinata malattia e non di una patologia, e che spesso è una risposta dell’organismo a infezioni virali o batteriche.


Questo aumento della temperatura stimola le difese immunitarie, di conseguenza non solo non costituisce un problema ma proprio per questo è considerata utile, anzi – non lo dirai – benefica perché rappresenta la prima importante difesa del nostro organismo, in quanto ostacola la replicazione dei microorganismi infettanti.

Pensa che la maggior parte dei patogeni è uccisa intorno ai 40°.


Passiamo adesso all’uso della tachipirina (paracetamolo, presente in più di 400 farmaci).


Date le premesse – quindi – l’assunzione di antipiretici attenua solo il fastidio ma non velocizza o aiuta la guarigione.

Se non ha complicanze (vomito, cefalea, diarrea…), la febbre se ne va via dopo qualche giorno standosene a riposo, bevendo abbondantemente (per disperdere il calore ed eliminare le tossine), mantenendo l’ambiente non troppo riscaldato, non coprendosi troppo*.


Ti ricordo anche che una febbre alta non va abbassata troppo rapidamente perché possono presentarsi complicazioni.



VivereV ti vuole far conoscere il Dr. Stefano Montanari, laureato in Farmacia e, saltando il suo lungo C.V., dal 2004 fondatore ed amministratore di un Laboratorio di Nanodiagnostica.

Insieme alla moglie Antonietta Gatti - fisico e bioingegnere - si occupa di ricerche e studi sulle nanopatologie, mettendo a punto una nuova tecnica diagnostica per verificare se nei vari campioni che esaminano (di ogni genere) ci siano corpi estranei micro e nanodimensionati, quali siano e che effetti abbiano sulla salute o sull’ambiente.


Questa breve premessa per approfondire il discorso febbre e l'assunzione di paracetamolo, dato che egli stesso ne parla in un'intervista televisiva.


Perché è meglio non prendere niente e lasciare “lavorare” la febbre?

- l’assunzione di tachipirina abbatte le difese dell’organismo rendendolo più vulnerabile e annullando almeno la metà di tali difese;

- la febbre è fondamentale per produrre enzimi, viene annientata l’attività dei virus e i batteri vengono aggrediti;

- l’attacco più pesante è al fegato: si impedisce che sostanze fondamentali antiossidanti si formino all’interno delle cellule;

- può portare a malattie insospettabili (ossa, articolazioni);

- chi lo assume (specialmente se ne abusa) si ammala 7 volte di più rispetto a chi non ne fa uso;

- attenzione a fare di testa propria! Chi sta già assumendo altri farmaci corre il rischio di introdurne una quantità eccessiva perché il paracetamolo è presente anche in tante altre medicine;

- al microscopio elettronico la tachipirina è risultata inquinata da micronanoparticelle.


Anche prendendo diverse piccole dosi per lunghi periodi si va incontro ad intossicazione da paracetamolo.

Si ritiene che sia efficace contro l’artrosi ma in realtà non serve proprio a niente:


"Ancora più grave e sprecone è l’uso di questo medicinale per curare l’artrosi. Una recente analisi pubblicata sulla rivista Lancet, la più autorevole e affidabile al mondo nel settore della Medicina, dice chiaramente che il paracetamolo, utilizzato per l’artrosi (e in particolare per la gonartrosi) è assolutamente inefficace." https://www.nonsprecare.it/quando-non-usare-la-tachipirina?refresh_cens

Inoltre:


Sai anche che la febbre dei bambini non è come la nostra? La loro si manifesta con valori più alti, ma è normale. Loro sopportano la febbre molto meglio di noi adulti (attenzione! spesso è causata da stress emotivi).

Un loro 38-39° spaventa le mamme ma non è un 38-39° che sentirebbe un adulto.



"Molte preparazioni per uso pediatrico sono disponibili sotto forma liquida, di compresse e di capsule e un genitore può provare molte preparazioni contemporaneamente o nell’arco di parecchie ore per curare una febbre o un dolore, senza rendersi conto che tutte contengono paracetamolo." 

Anche in questo caso meglio lasciare che la febbre di un bambino faccia il suo corso, non ti preoccupare se arriva a tali valori, o anche più alti.

Se, come abbiamo detto, stimola le difese immunitarie a maggior ragione un bambino ne ha bisogno!!!


I pediatri sono ormai d’accordo che la tachipirina vada data ai bambini solo nel caso in cui la febbre sia altissima, oltre i 39° sul termometro. Ma anche con una febbre a 39°, potrebbe essere inutile.


“Piccola” informazione: lo sai che alcuni pediatri, prima di somministrare un vaccino ad un bambino, gli fanno assumere tachipirina per prevenire la febbre?

Sbagliatissimo…un vaccino deve avere una reazione termica, è normale! Quindi a che scopo?


Ricorda che anche l’assunzione di antibiotici (e tanti genitori purtroppo, inconsapevolmente, ne abusano…) può abbassare le difese immunitarie eliminando anche i batteri "buoni" insieme a quelli “cattivi”.

Ma se si tratta di virus allora non solo non sono efficaci, ma sono addirittura nocivi perché il tempo di guarigione si allunga e si favorisce il ripetersi di altre infezioni.


Assolutamente da evitare da parte di chi è ipersensibile al paracetamolo, chi soffre di allergie, di anemia emolitica o di insufficienza epatica.


In sostanza: è raro che una febbre possa essere veramente dannosa e l’assunzione di paracetamolo va riservata a casi più seri con perdita di coscienza, convulsioni


E allora? Che fare? VivereV te lo spiega


Come si è detto: nulla.

Lasciare che la febbre faccia il suo corso, con le attenzioni di cui sopra*


Ma se comunque vuoi proprio abbassarla, allora ricorri piuttosto a metodi naturali che funzionano.


Proprio il Dr. Montanari suggerisce:

- Bagno caldo da far man mano diventare tiepido, aggiungendo acqua fredda;

- Calzini di lana bagnati (con sopra un altro paio) e poi a letto;

- Raffreddare polsi, gomiti e fronte con acqua dove si sono tenuti cubetti di ghiaccio.

- E io ti aggiungo il mio, assolutamente naturale e bio, usato più volte quando i miei figli erano piccoli e ai quali non ho mai dato tachipirina:

Tenere per un pò i piedi a bagno in acqua fredda con poche gocce di Olio Essenziale di Menta (mi raccomando: di origine bio, la pelle assorbe tutto e tutto va in circolo!). E ti garantisco: funziona!!!



- Usa Oli Essenziali nella lampada per aromi o per via interna (vedi Profumi celestiali).


- Per chi ama gli animali c’è poi la cosiddetta pet teraphy (secondo me non è poi una gran novità…già lo sapevamo e poi la scienza lo ha dimostrato). La loro vicinanza e contatto aiuta in qualunque malattia…



Ma puoi anche cercare di evitare di prendere la febbre:


- regola bene la temperatura in casa (tra i 19° e i 22° max);

- tieni l’ambiente ben umidificato;

- riduci gli spifferi di porte e finestre;

- spegni sempre termocoperte e scaldaletto;

- riduci le uscite in ore o giorni più freddi (se sei un soggetto sensibile: persone anziane, neonati e bimbi piccoli o malati cronici);

- vestiti in modo adeguato, ad esempio con indumenti che proteggano da vento, acqua e neve;

- fai attenzione quando passi da un ambiente caldo ad uno freddo e viceversa;

- assumi cibi più energetici (senza esagerare per non mettere su chili!);

- vale sempre, in qualunque stagione: mangia molta frutta e verdura meglio cruda. In particolare che abbiano un buon contenuto di Vit. C (ricorda che in cottura si distrugge);

- bevi tanto (anche questo vale sempre);

- evita alcolici e superalcolici perché causano troppa dispersione di calore.

- previeni le malattie con prodotti - possibilmente naturali - che potenzino le difese immunitarie già prima che termini l'estate (io ho una ricetta fantastica che funziona veramente con Tinture Madre ed Oli Essenziali, ormai sperimentata da 26 anni da me, i miei figli fin da piccoli e - addirittura - da due dottoresse! Se ti interessa chiedi pure...).


In generale, per stare in buona salute e non ammalarsi quasi:


- Mangia più vario e sano possibile:


" Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.” - Ippocrate di Coo

(davvero il cibo è una grande medicina preventiva, o un veicolo di tante patologie di cui poi ci lamentiamo. Una dieta vegana, in tal senso, giova alla salute e previene tante malattie, più di quanto tu possa pensare);

- fai attività fisica e stai all'aria aperta;

- evita fumo e alcolici;

- potenzia le tue difese;

- fai vita sociale;

- ridi, gioca, scherza, balla, canta - trova la bellezza e la gioia anche se intorno ci sono fatiche e dolori...si può fare, possono convivere!;

- se vuoi prova le medicine ancestrali dell'Amazonia, hanno un grande potere sulla salute fisica e spirituale, in particolare il Kambo è uno dei più potenti rimedi per potenziare le difese immunitarie;

- alza le tue vibrazioni! (vedi Vibrazioni). In condizioni di depressione, paura, stress, negatività, ecc. le vibrazioni sono più basse e, di pari passo, anche le difese immunitarie calano;

- nutri anche il tuo spirito: "lavora dentro te stesso", trova momenti di calma e silenzio, medita, attiva una vita interiore e spirituale.


Rallegratevi dei vostri poteri interiori perché sono la fonte della vostra salute e della vostra perfezione.” - Ippocrate di Coo

Non separare mai il corpo dall'anima come da troppo tempo ci è stato insegnato: siamo un'unica entità e ciò che facciamo al corpo si riflette nello spirito e viceversa.


Ma, se la febbre ti viene, ora hai già parecchie cose che puoi fare, inoltre:

Rimane ancora questo: prova a sentire il tuo organismo, a sentire cosa ti sta comunicando mentre la febbre sta lavorando in te per potenziare le tue difese, e quindi ti sta aiutando: potrai percepire come sia in atto una "lotta", come stia combattendo l'attacco! (a me è capitato diverse volte).

Non volerla scacciare…abbiamo visto che non solo non è dannosa ma utile!


Come ulteriore fonte ti lascio un video del Dr. Montanari che ha come argomento il cibo, ma la parte introduttiva riguarda proprio il paracetamolo. Ascoltalo!



fino a13,00 minuti


Se poi ti interessa conoscere chi è e ciò che fà (molto interessante!):


Spero che ciò che ho spiegato ti sia stato utile per optare verso abitudini diverse e più sane ma anche semplici.




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